Quanto dura un depuratore d’acqua domestico?

In questo articolo ti parlerò di come non ritrovarti a casa un tecnico che ti dice

“Mi dispiace non c’è piu nulla da fare… il suo depuratore è arrivato a fine vita. Ne deve comprare un altro….”

Per i frettolosi partiamo con la domanda secca:

Quanto dura un depuratore dell’acqua a osmosi inversa?

Se vuoi avere una risposta breve ti dico dagli 8 ai 13 anni all’incirca.

Mi è capitato anche di trovare dei depuratori a cui ho fatto assistenza che avevano 15 anni o piu e funzionavano ancora bene.

La durata di un depuratore dipende da alcune variabili come:

1. La qualità dell’acqua in ingresso. Ogni acqua ha dei valori chimici differenti.

Il valore che si misura nell’acqua è il residuo fisso che è un parametro che misura la somma di calcare, metalli pesanti, sedimenti, pfas, microplastiche etc,

Più l’acqua della tua zona è carica di questi elementi e piu i componenti del depuratore devono lavorare per filtrarla.

L’usura è molto maggiore in caso di acqua con residuo fisso molto alto. Conosci il valore della tua acqua?

Se misurando con la pennetta trovi un’acqua con residuo fisso di 400 o piu PPM sappi che il tuo depuratore potrebbe durare meno anni del solito.

Quindi si potrebbe avvicinare al range basso (7-8 anni)

2. La qualità delle componenti del depuratore.

Ovviamente un depuratore che è assemblato bene è meno soggetto a perdite o scompensi di funzionamento

Scompensi che a lungo andare potrebbero danneggiare le componenti (pompa, centralina, guarnizioni, tubazioni, filtri etc).

Viceversa un depuratore composto da pezzi di bassa qualità, scarsi materiali dura meno anni.

Tu come cliente vedi una scatola e pensi che siano più o meno tutti uguali ma ti assicuro che io da tecnico, ne conosco di differenti marche e modelli.

Riesco a vedere per ciascuno i difetti di fabbrica che ricorrono in un modello piuttosto che in un altro.

3. La manutenzione regolare.

Altro fattore importantissimo che incide sulla durata del depuratore è la sua manutenzione regolare.

Come nell’auto la stessa cosa nel depuratore.

Immagina un’auto a cui non viene cambiato l’olio motore.. cosa succederebbe?

Ovvio che il motore si incepperebbe e dopo è necessario cambiare tutto il motore.

Con il depuratore succede la stessa cosa.

Se non cambi il filtro al momento dovuto potrebbe succedere che il filtro si ottura talmente tanto da ridurre la portata dell’acqua alla pompa che si danneggia.

4. Utilizzo intensivo.

Un uso intenso può portare a un’usura piu rapida.

Durata delle componenti del depuratore

La longevità di un depuratore non dipende solo dal dispositivo nel suo complesso, ma anche dai suoi singoli componenti.
Vediamo nel dettaglio le principali parti che lo compongono e la loro durata media:

• Membrane per osmosi inversa: Queste membrane sono il cuore del sistema, perché permettono la filtrazione delle impurità più piccole. In genere durano dai 2 ai 5 anni, ma la loro vita utile dipende molto dalla qualità dell’acqua in ingresso e dalla manutenzione. Un’acqua molto dura o con un residuo fisso elevato le usurerà più rapidamente.

 

• Filtri a carbone attivo: Sono essenziali per rimuovere il cloro e altre sostanze organiche presenti nell’acqua. Se questi filtri non vengono cambiati regolarmente, il cloro può danneggiare la membrana ad osmosi inversa, compromettendo l’intero sistema. Per questo motivo, la loro sostituzione va fatta ogni 6-12 mesi.

 

• Lampade UV: Se il tuo depuratore è dotato di una lampada UV per la sterilizzazione batterica, sappi che la sua durata media è di 9-12 mesi. Dopo questo periodo, la sua efficacia diminuisce notevolmente e il rischio di contaminazione aumenta.

 

• Pompa: in genera non ha bisogno di sostituzioni perchè non si dovrebbe rompere. Però capita spesso che può avere problemi a metà vita del depuratore

Cosa fare per allungare il ciclo vita del depuratore?

Per far sì che il tuo depuratore duri il più a lungo possibile, segui queste semplici ma fondamentali indicazioni:

• Effettuare una manutenzione regolare. Cambiare filtri e membrane al momento giusto eviterà danni più gravi e costosi.Oltre a evitare l’accumulo di cariche batteriche e fastidiosi mal di pancia o problemi di intestino di cui non conosci la causa,PICCOLA PARENTESI: alcune persone saltano la manutenzione annuale o la rinviano per risparmiare sull’uscita del tecnico ma poi si ritrovano spiacevoli inconvenientiDicevo…. Oltre a evitare i mal di pancia le manutenzioni servono per cambiare il filtro che trattiene le impurità.Ogni 12 mesi il filtro trattiene tante di quelle impurità che nemmeno ti immagini.Queste impurità quando il filtro è otturato vanno a riversarsi sui tubi e sulle membrane, danneggiando tutto il sistema.

• Scarbonatura fatta nel modo giusto. Quando viene il tecnico a casa tua a fare la manutenzione, la maggior parte delle volte si limita solo a cambiare il filtro, senza fare la scarbonatura nel modo corretto.Molti pensano che sia solo un a scocciatura perchè li fa rimanere 10 minuti in piu a casa delle persone.Quello che succede però è che il carbone attivo contenuto nel filtro va a finire nelle membrane intasandole e accorciando la loro vita.

 

• Installare un addolcitore a monte della casa. Se vivi in una zona con acqua molto dura, un addolcitore ridurrà la quantità di calcare che arriva al depuratore, alleggerendone il lavoro e prolungandone la vita.

 

• Prestare attenzione a ogni segnale di malfunzionamento. Se noti un calo della pressione dell’acqua o un malfunzionamento, fai subito controllare l’impianto. E’ importante notare il segno di malfunzionamenti fin dal primo momento senza aspettare troppo.Ovviamente la situazione potrebbe peggiorare e far lavorare l’impianto sotto sforzo. A sua volta potrebbe portare a una compromissione delle componenti del depuratore.

 

• Evitare lunghi periodi di inattività. Se il depuratore resta inutilizzato per molto tempo, l’acqua stagnante può favorire la crescita batterica e il deposito di calcare.In questo modo ne accelera l’usura delle componenti.

 

• Controllare la pressione dell’acqua in ingresso. Pressioni troppo elevate possono danneggiare la membrana e altri componenti interni.

Quando è il momento di sostituire un depuratore?

Ci sono alcuni segnali chiari che indicano quando il tuo depuratore ha fatto il suo tempo e va sostituito:

• La qualità dell’acqua peggiora. Se l’acqua filtrata ha un sapore o un odore strano, oppure noti impurità visibili, il sistema potrebbe non essere più efficace.
• I componenti interni sono troppo usurati. Se la manutenzione diventa sempre più costosa e frequente, può essere più conveniente sostituire l’intero impianto.
• Il sistema è obsoleto. Alcuni depuratori più vecchi, come quelli ad accumulo, non garantiscono più prestazioni adeguate e consumano molta più acqua rispetto ai modelli moderni.

Oggi non conviene più acquistare un depuratore pagando 3000 – 5000€ in un’unica soluzione, soprattutto dopo aver conosciuto easyacqua.

Infatti, fai attenzione al trucchetto che molti venditori utilizzano: vendono 10 anni di manutenzione anticipata e poi spariscono nel nulla!

Con easyacqua, invece, hai un depuratore a casa tua senza finanziamento, pagando mese dopo mese senza un investimento iniziale. Una scelta molto più intelligente! 😉

Se vuoi più informazioni, contattami e sarò felice di aiutarti a scegliere la soluzione migliore per te!